Escursione lungo la via Mercatorum tra Oneta e Cornello dei Tasso

La Via Mercatorum tra Oneta e Cornello dei Tasso

Da San Giovanni Bianco a Oneta

La nostra passeggiata lungo la Via Mercatorum tra Oneta e Cornello dei Tasso parte dalla ex stazione del treno di San Giovanni Bianco. Qui è infatti possibile trovare molti parcheggi liberi e gratuiti. Ci incamminiamo verso la pista ciclopedonale della Valle Brembana in direzione Piazza Brembana, ma la abbandoniamo quasi subito in favore della mulattiera dove passava un tempo la Via Mercatorum. 

Il borgo di Oneta e il Museo Casa di Arlecchino

 

In meno di un km arriviamo nel borgo medievale di Oneta. Qui ci perdiamo nelle stradine ad ammirare le case e gli affreschi. In particolare, sotto al porticato della Chiesa troviamo San Cristoforo, protettore dei viandanti. L’opera è parzialmente andata perduta ma la dimensione del Santo e il bastone ci fanno subito riconoscere di chi si tratta. 

Nel borgo visitiamo poi il Museo Casa di Arlecchino, un piccolo museo dove è possibile scoprire la storia della commedia dell’arte e di Arlecchino (eh no, Arlecchino non è un personaggio nato dal carnevale!). Qui è presente anche un affresco raffigurante l’Homo Selvadego, una figura molto affascinante, rappresentata sulle case (di chi un tempo poteva permetterselo) su tutto l’arco alpino.

 

La Via Mercatorum

Riprendiamo il nostro percorso e ci incamminiamo lungo la mulattiera che si presenta in una veste veramente affascinante, dove possiamo ammirare il foliage (noi l’abbiamo percorsa in autunno, ma è stupenda in tutte le stagioni dell’anno). Il dislivello è davvero minimo e la passeggiata piacevole e adatta veramente a tutti. 

Lungo il percorso incontriamo un ponticello molto affascinante, l’Oratorio di Sant’Anna, una piccola chiesa proprio in mezzo al bosco e alcuni tavolini da più sic dove è possibile fermarsi per una sosta e godere dei suoni e dei profumi del bosco. 

Cornello e il Museo dei Tasso e della Storia Postale

 

Dopo circa 3 km raggiungiamo Cornello dei Tasso, un borgo medievale che lascia sempre tutti senza parole. Fa parte dei Borghi più belli d’Italia e non appena ci metterete piede capirete il perché! Qui il tempo sembra essersi fermato. 

I bambini possono giocare liberamente per le vie senza il pericolo di incontrare automobili o altri automezzi. La strada infatti si ferma a qualche decina di metri dal borgo. La conservazione del borgo in modo così fedele alla storia si deve proprio alla mancanza di una strada carreggiabile che arriva al suo interno ed è frutto di un’attenta pianificazione urbanistica. 

Qui è possibile anche visitare il Museo dei Tasso. I Tasso sono una famiglia molto importante, che ha gestito per lungo tempo la distribuzione della posta in molte parti d’Europa e il comune di Camerata Cornello ha voluto dare loro la giusta importanza aprendo il museo che si trova in tre sale dislocate nel borgo. 

 

Il ritorno lungo la pista ciclopedonale

Terminata la nostra visita ci incamminiamo nuovamente, decidiamo di non fare il tragitto al contrario ma di compiere un percorso ad anello. Ci dirigiamo quindi verso la pista ciclopedonale che si trova sul fondo Valle. Il ritorno è piacevole e senza dislivello. 

La pista ciclo pedonale della Valle Brembana ricalca l’antico sedile ferroviario, incontriamo così anche una galleria molto suggestiva (che in estate vi rinfrescherà anche dalla calura). 

Dopo circa 7 km (5,2 di tragitto e gli altri spesi girovagando nei due borghi) torniamo al punto di partenza soddisfatte per aver passato un pomeriggio tra natura, storia e cultura.

Informazioni utili

  • distanza totale: 5200 m (escludendo le visite ai due borghi)
  • dislivello complessivo: 133m 
  • difficoltà: facile
  • adatto ai bambini: sì
  • stagione ideale: tutte
  • tipo di attività: passeggiata
  • altre info utili: È possibile richiedere la visita guidata sia del Museo Casa di Arlecchino, sia del borgo di Cornello e del Museo dei Tasso

Come raggiungere il punto di partenza

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